Contaminazioni Culturali – Il progetto
Il cibo come qualsiasi altra forma di arte, è uno strumento di integrazione e cultura, la cucina, ha in sé una duplice nozione di identità e di scambio culturale e il piatto è il veicolo per raccontare una storia, avviare un processo di integrazione e conoscenza dei popoli.
Roma, città multiculturale multirazziale può diventare il punto di unione, incontro e di fusione di culture una sorta di KM 0 da cui sono partiti e continuano a partire, sono arrivati e continuano arrivare scambi di identità e tradizione, il luogo dove le culture si fondono e si aggregano.
L’idea è creare una serie di eventi dedicati alle comunità presenti a Roma in cui si parla delle contaminazioni culinarie e artistiche.
Ogni evento avrà la sua identità legata alla comunità di appartenenza ci sarà una parte market con artigianato e prodotti tipici, il ristorante per far conoscere i sapori e gli odori della cucina, gli spettacoli per introdurre il folklore, dibattiti e incontri per raccontare storie e contaminazioni.
Le scuole, le piazze, i mercati, i cortili e i locali saranno il luogo di incontro dai quali partirà la cultura del popolo italiano e nei quali arriverà la cultura dei popoli del mondo.
Per l’occasione, i luoghi scelti, diventeranno un palcoscenico accogliendo la cultura teatrale e musicale della comunità che vive a Roma.
Si susseguiranno spettacoli, dibattiti, incontri, presentazioni di libri e progetti.
Il punto d’incontro: entrando nel luogo scelto i visitatori inizieranno un vero e proprio viaggio sensoriale, come se passeggiassero sulle strade del mondo avendo il privilegio in pochi passi di poter assaporare e allo stesso tempo essere coinvolti dalla ricchezza dell’espressioni artistiche e culturali tipiche dei popoli che vivono la nostra terra.