Dia de Los Muertos 2024: Celebrazione della Vita e della Morte al Largo Venue
Roma, 27 ottobre 2024 – Il Dia de Los Muertos è senza dubbio una delle feste messicane più conosciute e amate, una celebrazione che riempie case, strade, piazze e cimiteri di allegria e colori. Dia de Los Muertos non celebra il terrore, ma la vita e la memoria dei propri cari defunti, in un’esplosione di colori, gioia e tradizione.
Il 27 ottobre, a partire dalle 12:00, presso il Largo Venue di Roma, si potrà vivere appieno l’atmosfera messicana del Giorno dei Morti. L’evento ricreerà ogni tratto tipico di questa importante festività, a partire dall’altare ofrenda, simbolo del passaggio tra la vita e la morte. Tutti i partecipanti potranno portare una foto dei propri cari defunti e un piccolo dono, come una candela, dei dolci o qualsiasi oggetto che ricordava loro la persona amata, da lasciare sull’altare allestito da Rocio Neri (@AltarDeMuertosEnRoma) e dedicato alle vittime del cambiamento climatico.
Non mancheranno le iconiche Catrina, rappresentate da figuranti vestiti in abiti sfarzosi, con tutto lo staff truccato a tema. Immergiti nel clima del Dia de los Muertos, vestiti da Catrina. Per chi vorrà, saranno disponibili tre truccatrici professioniste che realizzeranno il tipico trucco messicano.
Nel giardino del Largo Venue sarà allestito un mercato di oggettistica e prodotti alimentari messicani. All’interno del locale si potranno acquistare pignatte, bigiotteria, fasce e turbanti Ojos de Dios, candele e pan de muerto, da portare a casa o da lasciare sull’altare.
Cibo Messicano: la ristorazione sarà curata dal ristorante messicano La Cucaracha (@LaCucarachaRoma), che proporrà autentici piatti tipici della tradizione.
Alle ore 14:30, 16:30 e 18:30, ci saranno tre appuntamenti con Las Piñatas, realizzate da Gabriela Torres González, per immergere i partecipanti nella tradizione messicana e far divertire grandi e piccini.
Alle ore 14:00, l’associazione Mèxico sobre la piel presenterà uno spettacolo di bambini italo-messicani (genitori messicani) e artisti. Sul grande palco di Largo Venue presenteranno:
- La danza del venado: questa danza ricorda un rituale in cui gli esseri umani venerano la madre terra, celebrando il ciclo della vita e della morte. Come sacrificio, il cervo viene offerto per chiedere il permesso alla madre terra di utilizzare le risorse della flora e della fauna.
- Spettacolo di commedia musicale sulla vita di Frida Kahlo.
- Balli tradizionali messicani.
Per finire, ci sarà la lotteria messicana, con in palio tacos 🌮 e una bevanda.
Alle 16:00, Daniela Rodriguez Ramirez e Pablo Eduardo Chavez Martinez ci porteranno nel cuore del folklore messicano con una spettacolare danza tradizionale. Daniela, con oltre 20 anni di esperienza, ci farà scoprire le danze di Veracruz e Jalisco, mentre Pablo, ballerino e coreografo, racconterà la tradizione attraverso i suoi movimenti.
Alle 18:00, il gruppo Mariachi Romatitlán, da oltre 40 anni attivo nella diffusione della tradizione messicana, ci farà vivere un viaggio musicale nella cultura popolare del Messico.
Lezioni di Danza: alle 15:00, Daniela Rodriguez Ramirez terrà una lezione di danza folkloristica messicana, per far conoscere e condividere i balli più emblematici del Dia de Los Muertos.
Contest migliora Catrina
Alle ore 14:30 e alle 17:30 si terranno due contest aperti a tutti: la miglior Catrina e il miglior Coco. I vincitori avranno l’opportunità di mangiare piatti messicani.
Inoltre, non mancheranno attività per bambini: letture e laboratori a tema Dia de Los Muertos, a cura di Tatiana Gargiulo e Charlie BookShopper e un laboratorio sulla costruzione delle maschere da Catrina a cura di Madda Panichelli.
Dress code: Catrina.
Ingresso a offerta libera. L’evento è pet-friendly.
Come raggiungerci: Metropolitana Linea C, fermata Malatesta. Bus 5, 14, 19, 81 e 412. Fermata del tram: Gattamelata.
Per maggiori informazioni:
+39 3518962922, info@sartidelgusto.it, www.sartidelgusto.it.
Unitevi a noi il 27 ottobre per celebrare la vita, ricordare chi non c’è più e vivere un giorno di festa e tradizione messicana. Viva la vida!